Benvenuti nel mio Blog

mercoledì 8 agosto 2007

Ho comprato una Spider

Era tanto che avevo questo desiderio memore di tanti film di 007..
Com'è andata?
Volevo comprare una Yaris: macchina intelligente, basso consumo, prezzo giusto (diciamo così.. più di 30 milioni per un'utilitaria..), look attuale. Insomma una scelta "conforme" ai canoni medi di giudizio attuali.
Poi sono andato dal venditore: zero sconti, valutazione usato ridicola, zero emozioni da parte sua.
No, non sono questi i motivi per cui non l'ho comprata.
Non l'ho presa perchè non sarebbe stata un'esperienza d'acquisto emotivamente eccitante. Quell'euforia potente che viene dai sogni d'infanzia.. e non avrei avuto quel senso di appagamento del desiderio che ho adesso per aver comprato la spider: si vive di sogni, altro che di specifiche tecniche e listini prezzi (fra l'altro ho speso meno).
Secondo è così anche online?

1 commento:

Anonimo ha detto...

I sostengo ormai da tempo che, un approccio olistico anche in ambito comunicazione, rende obsoleta la discriminante offline-online. Ergo, nessuna differenza sostanziale se realmente mettiamo la persona (ancor prima di chiamrlo utente/pubblico/target) al centro della nostra attenzione. Le emozioni sono contagiose, e avolte fanno biz!